Ciambella

Per una come me che adora i dolci ed il buon cibo, lo smacco più grande che potesse capitarmi è l'avere un figlio che per ogni boccone di cibo mi guarda con quell'aria da pulcino bagnato, che se non fosse chiaramente figlio mio, mi farebbe pensare ad uno scambio in culla.

Qualche giorno fa mi trovavo seduta al pc a sfogliare i vostri bellissimi blog,viene a sedersi sulle mie ginocchia e mi dice " Avrei tanta voglia di mangiare una buonissima torta" ..un altro po' e casco giù dalla sedia per lo stupore... e chè, ci facciamo cogliere impreparate? Non sia mai!

Ci mettiamo alla ricerca del dolce che lo ispira di più, e tra golosissime torte al cioccolato, crostate alla frutta,dolci al cucchiaio, muffins e dolcetti vari, la sua scelta cade su una semplicissima ciambella .

Tempo cinque minuti ed eravamo al lavoro tutti e due...io che pesavo e settacciavo ,montavo ,lui da bravo ometto, che aggingeva zucchero, latte, e farina a seconda di come gli dicevo..
Imburrato lo stampo, e via in forno, con lui sempre a controllare che la ciambella facesse il suo dovere.

é stata dura spiegargli che non poteva mangiarla appena sfornata, ma alla fine ha desistito e quando dopo cena ha trovato la sua fetta tutta sploverata di candido zucchero, è stato un piacere guardarlo addentare con piacere la sua fetta di dolce.

Riporto qui la ricetta:

6 uova

250 gr farina per dolci

150 gr frumina

300 gr zucchero

125 ml latte

125 ml olio di semi

1 bustina di lievito

io ho usato 400gr di farina autolievitante
La scorza di un limone grattato, che avevo preso giusto il giorno prima da un albero del giardiano a casa dei miei genitori .

Montare a neve ben ferma gli albumi con 150 gr di zucchero; sbattere i tuorli con il rimanente zucchero e il latte, aggiungervi poi la farina e la frumina con il setaccio, il lievito (sempre setacciato), l'olio e molto delicatamente gli albumi montati a neve. infarinare uno stampo a ciambella di 26/27 cm e cuocre a 180° per circa 50 minuti.